Sabato 28 maggio alle 21 a San Vittore una prima esecuzione assoluta in occasione del 200 anni della città. Protagonista anche il Coro Città di Luino che compie 50 anni
Ci sono due uomini che hanno la musica nel sangue, un coro che compie 50 anni e una basilica nel centro storico di un capoluogo, cuore pulsante di fede e cultura.
Gli ingredienti speciali di una serata che si preannuncia quasi magica, perché sabato prossimo, il 28 maggio alle 21 a San Vittore avrà luogo la prima esecuzione assoluta del poema sinfonico “Una notte a Punta di Mezzo” del compositore Andrea Gottardello, con la direzione di Riccardo Bianchi, per l’occasione alla guida dell’Orchestra Nuova Cameristica di Milano.
L’appuntamento è un’occasione speciale per celebrare un luogo amato da chi ama la natura del Varesotto e i suoi luoghi: la Punta di Mezzo è difatti una cima del Campo dei Fiori, che dà il titolo al lavoro del compositore Andrea Gottardello scritto nello stile dei poemi sinfonici tardo ottocenteschi; ma non è semplicemente un lavoro in stile: è difatti innervato di uno slanciato lirismo descrittivo quasi “filmico”.
L’evento riveste grande importanza anche per ricordare il cinquantesimo anniversario della nascita del Coro Città di Luino, diretto dal maestro Bianchi, che conta 33 componenti. Alla rappresentazione parteciperà anche il coro femminile Thelys di Ternate.
Il concerto è inserito nel programma delle celebrazioni per i 200 anni della costituzione a città di Varese e gode del patrocinio del Comune e della Regione Lombardia. In veste di solisti parteciperanno artisti varesini, tra i quali l’acclamato pianista Roberto Plano, la giovane soprano Mariachiara Cavinato, Antonio Palumbo al corno inglese e Michele Colombo al fagotto.
La realizzazione di questo progetto è stata possibile grazie alla collaborazione e alla sinergia tra imprenditori privati ed istituzioni, che hanno dimostrato grande sensibilità ad un progetto culturale interamente dedicato a Varese.